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EVENTO CONCLUSO

Hai già trovato l’anima gemella?

Allora tutti sappiamo che il Santo protettore degli innamorati è San Valentino

Sei Single?

Allora San Faustino, è il Santo protettore che agevolerà  l’incontro con la tua prossima conquista

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Che tu sia già innamorato o che tu sia single, Febbraio è il mese per festeggiare l’amore

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Scegli tra questi il cuore che fa per te e

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BREVE STORIA DELLA FESTA DI SAN FAUSTINO:

Il 15 febbraio è San Faustino, ritenuto il protettore di chi è in cerca della propria metà e di quelli che di compagni e compagne per qualche motivo, al momento non ne vogliono sapere, in poche parole, i single. Ma perché è ritenuto tale?

Esistono varie ipotesi e più o meno azzardate spiegazioni popolari, alcune, riconducono la motivazione al nome stesso, infatti Faustino (che in latino significa “fortunato”) dovrebbe propiziare chi  è ancora in cerca dell’anima gemella.

Forse si tratta soltanto di un tentativo a posteriori di valore semantico, una mera coincidenza dovuta al fatto che San Faustino, sul calendario, ricade proprio il giorno successivo a San Valentino, patrono degli innamorati.

Un’altra spiegazione per dare una ragione alla festa dei single, che ha preso piede negli ultimi anni, alcuni rispolverano la tradizione medievale che vede San Faustino molto propenso a dare l’opportunità alle giovani fanciulle di incontrare il loro futuro moroso.

 

BREVE STORIA DELLA FESTA DI  SAN VALENTINO:
San Valentino, intesa come “festa degli innamorati” affonda le sue radici nella festa più sfrenata dell’antica Roma, quella della fertilità, famosa per i suoi eccessi e trasgressioni.

In particolare il clou della festa si aveva quando le matrone romane si offrivano, spontaneamente e per strada, alle frustate di un gruppo di giovani nudi, devoti al selvatico Fauno Luperco. Anche le donne in dolce attesa si sottoponevano volentieri al rituale, convinte che avrebbe fatto bene alla nascita del pargolo.

In fondo, ad alleviare il dolore bastava lo spettacolo offerto dai corpi di quei baldi giovani, che si facevano strada completamente nudi o, al massimo, con un gonnellino di pelle stretto intorno ai fianchi.

Per “battezzare” la festa dell’amore, il Papa Gelasio I decise di spostarla al giorno precedente – dedicato a San Valentino – facendolo diventare in un certo modo il protettore degli innamorati.

In realtà il merito moderno di aver consacrato San Valentino come santo patrono dell’amore è da ascrivere a Geoffrey Chaucer, l’autore dei Racconti di Canterbury che alla fine del ‘300 scrisse – in onore delle nozze tra Riccardo II e Anna di Boemia – The Parliament of Fowls, (Il Parlamento degli Uccelli) un poema in 700 versi che associa Cupido a San Valentino. Che così divenne il tramite ultraterreno della dimensione dell’Amore cortese.
FONTE: FOCUS https://www.focus.it/cultura/storia/san-valentino-storia